pasta

Maltagliati alla fonduta di formaggi e fave

9 Maggio, 2013
Non ricordo quanti anni avevo ma ricordo con nitidezza un particolare che conservo gelosamente tra i miei ricordi più belli. Era una profumata e calda sera di maggio, ed ero dai miei adorati nonni materni, nella loro casa in aperta campagna dove io e le mie due sorelle passavamo gran parte dei nostri pomeriggi estivi. Ecco, quella sera di tanti anni fa, vidi per la prima volta le lucciole , quei piccoli insetti dotati di lucine intermittenti che si accendono e si spengono. Non le conoscevo e così la mia fantasia di bambina pensò che fossero stelle !
– Nonna, nonna, guarda,  i miei occhi vedono le stelle che si accendono e si spengono!-
Sorrise amorevolmente mia nonna : – Figlia mia, non sono stelle, sono  lucciole e vengono fuori quando maturano le fave!- E mi cantò  una filastrocca dialettale che proprio di fave e lucciole parlava!
Per me quindi quando arrivano le fave e vedo le lucine delle lucciole brillare nei campi, è tutt’uno tornare a questo ricordo bellissimo ed ai miei adorati nonni.
A dire il vero le lucciole le ho riviste diverse sere fa durante la mia consueta camminata sul lungomare, erano pochine rispetto a quelle che brillavano in campagna dai miei nonni, ma comunque c’erano ed è stato allora che ho pensato di preparare qualcosa con le fave cotte che piacciono tanto a mio figlio, perchè di solito è crude che le mangiamo, accompagnate con pane fresco e olio.
E sono proprio le fave le protagoniste di questa ricetta.

Ingredienti :
(per 4 persone)
300 g di pasta fresca in sfoglie
400 g di fave sgusciate
80 g di pecorino
80 g di parmigiano
350 ml di panna liquida fresca
1 cipollotto
2 rametti di timo
olio evo
burro
sale
pepe

Procedimento :

Sbucciate le fave, scottatelee per due minuti in acqua bollente salata  e se sono grosse privatele anche della pellicina esterna.
Tritate finemente il cipollotto e rosolatelo in un tegame a fuoco dolce con l’olio, unite le fave, aggiungete un paio di mestoli di acqua, coprite col coperchio e fate cuocere. Aggiungete altra acqua se occorre e profumate verso fine cottura con le foglioline di timo fresco. Salate e aggiungete un pizzico di pepe.
Frullate 1/3 delle fave nel mixer e riducete in purea.
Fate cuocere nel frattempo la panna liquida a fuoco dolce con i due formaggi grattugiati,  una noce di burro, poco sale e pepe,  per qualche minuto fino ad ottenere una salsina cremosa.
Tagliate le sfoglie di pasta in triangolini  di 4-5 cm e cuocetele in abbondante acqua salata alla quale avrete aggiunto un cucchiaio di olio. Scolatele lasciandole umide e versatele nel tegame con le fave, aggiungete la purea di fave che avrete diluito con un poco di acqua di cottura della pasta e la fonduta di formaggi, fate insaporire e servite.
Le foto non rendono giustizia alla cremosità di questo piatto che io ho fotografato freddo, quando la fonduta si era un poco asciugata. Ma la domenica … i miei vogliono mangiare il piatto caldo e non aspettano mica che fotografi !
E anche oggi ho un ringraziamento da fare !
Ringrazio Lia del blog  Idee nel gusto,  
per avermi omaggiata di questo bellissimo premio, andate nel suo blog, troverete tanto , ma tanto di buono e bello !
Grazie Cara Lia!
 
E per finire … BENVENUTA tra le mie followers, sorellina !
Che bello vederti anche qui,  penso che non mi sarei mai decisa ad aprire il blog senza i tuoi incoraggiamenti e quelli della nostra famiglia,  ti voglio bene! 
 
Patrizia 
 

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22 Comments

  • Reply Ale 9 Maggio, 2013 at 9:01 am

    Ciao Patrizia cara, peccato che col pc non ci si riesca ad abbracciare se no ti avrei stretto già un sacco…grazie mille cara! Questi maltagliati hanno un aspetto divino ma oggi c'è un'eccezione: non mi piacciono le fave! 🙁 ma verrei lo stesso da te per fare una bella chiaccherata…grazie ancora e un abbraccio (accettalo virtuale per il momento)!

    • Reply wp_11190763 10 Maggio, 2013 at 3:16 pm

      Grazie Ale, che dici, prima o poi ci riusciremo dai , a farci una bella chiacchierata , un abbraccio forte anche a te cara 🙂

  • Reply Federica 9 Maggio, 2013 at 9:28 am

    Che bella immagine Pat quella di te bambina a casa dei nonni incantata dalle lucciole. Per un attimo hai riportato anche alle sere d’estate in quel prato davanti casa ad ammirarne lo scintillio. E’ un secolo che non ne vedo più una. Ed è un secolo che non mangio più delle fave davvero degne di questo nome. Pensare che quando potevo approfittare di quelle dei nonni da piccoli, non le apprezzavo 🙁
    La tua pasta è favolosa. Un bacione, buona giornata

    • Reply wp_11190763 10 Maggio, 2013 at 3:19 pm

      Guarda Fede, per me stare in campagna dai nonni era il massimo, loro avevano un orto meraviglioso e io conoscevo i tempi di maturazione di ogni cosa, fave, piselli, carciofi, frutta, ogni cosa a suo tempo ed ogna cosa era degna del proprio nome come dici tu !
      Un bacione anche a te e buon fine settimana 🙂

  • Reply Pat62 9 Maggio, 2013 at 11:25 am

    Ciao Patrizia, i ricordi della nostra infanzia con i nonni sono i più cari che portiamo nel cuore.
    Un piatto divino, bravissima come sempre!!!
    Un baciotto.

    • Reply wp_11190763 10 Maggio, 2013 at 3:20 pm

      E si dolce Pat, i ricordi d'infazia sono preziosissimi! Grazie anche a te, bacione 🙂

  • Reply Unknown 9 Maggio, 2013 at 4:36 pm

    Ma che piatto fantastico! E visto che è collegato a ricordi tanto piacevoli lo è ancora di più!!!:)
    Un bacione cara! Buona serata!

    • Reply wp_11190763 10 Maggio, 2013 at 3:20 pm

      Grazie Simona, sempre tanto tanto carina, bacione anche a te 🙂

  • Reply Roberta 9 Maggio, 2013 at 7:54 pm

    Non ho particolari ricordi legati alle fave come te, ma mi piacciono da morire (odio solo sgranarle!!) e questo primo piatto mi piace parecchio!!!! :)))
    Buona serata!

    • Reply wp_11190763 10 Maggio, 2013 at 3:21 pm

      Grazie Roberta…. e… anche a me non piace sgranarle 🙂 un bacione !

  • Reply Tantocaruccia 9 Maggio, 2013 at 8:02 pm

    I piatti legati ai ricordi sono sempre bellissimi, danno emozioni e danno pace al palato:D ti saluto cara, penso che ti aggiungerò alla mia barra dei blog, così non perdo nessun aggiornamento!
    :*

    • Reply wp_11190763 10 Maggio, 2013 at 3:22 pm

      Grazie di cuore Claudia !
      In questi giorni sono un pò nostalgica, è vero … se solo questa primavera facesse bene il suo dovere!
      Ti abbraccio !

  • Reply carmencook 9 Maggio, 2013 at 9:22 pm

    Davvero un bel primo piatto Patrizia!!
    I tuoi maltagliati sono invitantissimi!!
    Un bacione e buona serata
    Carmen

  • Reply Emanuela Pane Burro e Alici 10 Maggio, 2013 at 9:46 am

    Ma sai che negli ultimi anni se ne sono riviste davvero tante di lucciole! Anche a me ricordano l'infanzia…che bello!
    Il piatto, che te lo dico a fare, è di quelli che fanno venire l'acquolina!
    Troppo invitante!
    Buona giornata cara Patrizia! 🙂

    • Reply wp_11190763 10 Maggio, 2013 at 3:24 pm

      Ma grazie Emanuela, sei sempre tanto cara e gentile, buon fine settimana , dalle mie parti ci sarà un bell'evento domenica, poi vi racconto, bacione!

  • Reply Unknown 10 Maggio, 2013 at 12:33 pm

    Bellissime le lucciole … non ne vedo da molto tempo purtroppo.
    Sai che mi piace un sacco il tuo blog? Ti ho scoperta per caso ma ho già adocchiato alcune ricette che proverò. Buon week end

    • Reply wp_11190763 10 Maggio, 2013 at 3:25 pm

      Benvenuta tra le mie pagine Terry e grazie, se provi qualcosa, mi farà piacere se me lo farai sapere 🙂
      Buon fine settimana !

  • Reply Damiana 10 Maggio, 2013 at 3:50 pm

    Ciao Patrizia!Che bella la campagna,le sue lucciole,i tuoi adorati nonni…Sai che io non le ho riviste mai piu'?ma ne conservo un dolcissimo ricordo uguale al tuo,anch'io avevo la zia in campagna e li' trascorrevo parte delle mie estati.E questo ricordo.l'hai accompagnato da un primo squisito,complimenti!Alla prossima cara!

  • Reply veronica 10 Maggio, 2013 at 4:58 pm

    Che bei ricordi quelli con i nonni e questa pasta e' fenomenale, le fave col pecorino sono un accoppiata perfetta.Baci cara

  • Reply Coccole di dolcezza 10 Maggio, 2013 at 10:16 pm

    Le lucciole, quelle rarissime volte che mi capita di vederle,per lo più in campagna, nelle sere d'estate, mi commuovono. Tieniti stretti i tuoi ricordi. Mi hai fatto venire voglia di cucinare le fave (o meglio di mangiarle, dato che non le ho mai mangiate). Buon fine settimana

  • Reply Viviana 12 Maggio, 2013 at 12:33 am

    Sai che non mi ricordavo delle lucciole , non ne vedo da tanto!Da piccina le adoravo , era un mistero quella luce , e le chiudevo tra le mani e gardavo dentro….nelle sere d' estate andro' giu' con i miei bambini e passeggeremo vicino ai campi per vederle , speriamo……
    Non ho mai mangiato le fave , ci credi?E cosa mi sono persa!!!

  • Reply anna solo cose buone 1 Giugno, 2013 at 5:11 am

    Mi emoziono sempre quando sento nominare i nonni….stupendo il tuo piatto.!

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